Raymond Queneau, I fiori blu

RAYMOND QUENEAU, I fiori blu, Einaudi, 2014 (edizione originale: Les fleurs bleues, Gallimard, 1965) Traduzione di Italo Calvino



“Il venticinque settembre milleduecentosessantaquattro, sul far del giorno, il Duca d'Auge salì in cima al torrione del suo castello per considerare un momentino la sua situazione storica. La trovò poco chiara. Resti del passato alla rinfusa si trascinavano qua e là. Sulle rive del vicino rivo erano accampati un Unno o due; poco distante un Gallo, forse Edueno, immergeva audacemente i piedi nella fresca corrente. Si disegnavano all'orizzonte le sagome sfatte di qualche diritto Romano, gran Saraceno, vecchio Franco, ignoto Vandalo. I normanni bevevan calvadòs.  Il Duca d'Auge sospirò pur senza interrompere l'attento esame di quei fenomeni consunti. Gli Unni cucinavano bistecche alla tartara, i Gaulois fumavano gitanes, i Romani disegnavano greche, i Franchi suonavano lire, i Saracineschi chiudevano persiane. I normanni bevevan calvadòs.”

Inizia così questo romanzo in cui Queneau racconta la storia di due personaggi che sognano l’uno dell’altro: il duca d'Auge, egocentrico e ingovernabile, dal medioevo parte per un viaggio che attraversa diverse epoche storiche, vivendo avventure bizzarre, accompagnato da un paggio e da due cavalli parlanti; Cidrolin un signore pigro e tormentato dai rimorsi che passa le sue giornate tra un bicchiere di essenza di finocchio, una siesta e una riverniciatura della staccionata per coprire scritte ingiuriose, a bordo di una chiatta in disuso ormeggiata su un fiume.

I temi dominanti di questa opera di Queneau pubblicata nel 1965 sono: il sogno, il tempo, la storia. La lettura è appassionante e divertentissima; il testo è pieno di vena ironica ed è arricchito di giochi di parole, citazioni letterarie, neologismi e arcaismi.

Istruttiva la Nota del Traduttore, Italo Calvino, che spiega come sia riuscito a restituire in italiano i giochi di parole concepiti in un’altra lingua. Calvino inoltre racconta il suo approccio al testo e lo analizza, riassumendo diverse ipotesi interpretative.
 
(Alessandra)

Commenti